Un miliardo e 62 milioni di euro saranno destinati agli incentivi per la realizzazione di interventi di produzione di energia da fonti rinnovabili e per implementare la rete e lo stoccaggio dell'elettricità. Il decreto - non ancora pubblicato ma inviato alla Corte dei Conti - porta la firma del Mase e il concerto del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR. I fondi originano dal PN RIC, il Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021 – 2027, che ha tra le sue priorità la promozione delle rinnovabili.
Il decreto del Mase - che deve avere ancora la luce verde dall'Ufficio centrale di bilancio e dalla Corte dei Conti - individua i criteri per l'accesso agli incentivi volti a sostenere le imprese di tutte le dimensioni nella realizzazione di interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per incrementare la capacità della rete elettrica nazionale di accogliere quote crescenti di Fer.
«Con gli investimenti regolati dal provvedimento - spiega il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin - si contribuisce agli obiettivi verso la neutralità climatica del Paese, si riducono i costi di approvvigionamento dell’energ