Politica Coesione: De Vincenti presenta la posizione italiana

|Studi e Opinioni|30 gennaio 2018

Claudio De VincentiRisorse, obiettivi, governance. La politica di Coesione post 2020 secondo il position paper italiano illustrato presso il Comitato europeo delle Regioni, a Bruxelles, dal ministro Claudio De Vincenti.

Politica di Coesione post 2020: le priorita' della Commissione UE

La Politica di Coesione deve anzitutto garantire i beni comuni e i servizi pubblici europei. Così il ministro della Coesione territoriale e del Mezzogiorno Claudio De Vincenti ha presentato la posizione italiana sul futuro della Politica di Coesione, nel Quadro finanziario pluriennale post 2020, nel corso di un briefing organizzato a Bruxelles dal Comitato europeo delle Regioni.

A fronte di una crisi che ha aumentato le disparità tra i Paesi UE e tra le regioni europee, con impatti estremi in alcuni territori, la Politica di Coesione è decisiva per consolidare la crescita, curare le ferite sociali inflitte da questi anni di difficoltà e rispondere alle domande dei cittadini europei, ha spiegato De Vincenti.

Le Regioni italiane aderiscono all'Alleanza per la coesione

Risorse adeguate

Il primo pilastro della posizione italiana riguarda le risorse, ha spiegato De Vincenti.

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