
Nella missiva i Presidenti delle tre organizzazioni industriali, Vincenzo Boccia (Confindustria), Dieter Kempf (BDI) e Geoffroy Roux de Bézieux (Medef), si dicono "profondamente preoccupati per le conseguenze sociali, economiche e politiche della pandemia" partendo dal presupposto che non tutti i Paesi sono stati colpiti allo stesso modo dall’emergenza e che alcuni territori e settori industriali, nonostante le misure senza precedenti già prese anche per fornire liquidità al sistema, non potranno evitare l’enorme calo e le forti ripercussioni economiche su produzione, occupazione e finanza pubblica, almeno fino a quando la situazione sanitaria non tornerà a essere nuovamente sotto controllo.
“Le nostre economie e le nostre società dovranno affrontare un grande shock con il recupero dalla fase di lock-down che richiederà tempo”.