In Gazzetta UE arriva il Digital services act: nuove regole per piattaforme online

|Norme|26 novembre 2021

Digital services act L'obiettivo è proteggere lo spazio digitale europeo, limitando il potere di mercato delle big tech. Ecco cosa cambierà per loro con il nuovo Regolamento UE.

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Dopo l'ok definitivo del Consiglio, la legge sui servizi digitali (Digital services act) approda nella Gazzetta ufficiale dell'UE del 27 ottobre, facendo seguito alla legge europea sui mercati digitali (Digital markets act), pubblicata sul gazzettino europeo all'inizio di ottobre.

Scopo del Digital services act, insieme al Digital markets act,  è proteggere in modo più efficace i diritti fondamentali degli internauti, rendendo i mercati digitali più equi e più aperti per tutti. 

Nuove regole UE per servizi e mercati digitali

Cosa prevede il Digital services act?

Proposto dalla Commissione UE nell'ambito del pacchetto sul digitale, il Digital services act (DSA) intende svecchiare il quadro normativo dell'UE sui servizi digitali, fermo alla direttiva 2000/31/CE sull'e-commerce, assicurando che le norme europee siano adeguate all'era digitale.

Il panorama dei servizi digitali, infatti, è notevolmente diverso rispetto a quello di 20 anni fa. Le piattaforme online, in particolare, hanno creato vantaggi significativi per i consumatori e per l'innovazione, agevolando gli scambi transfrontalieri all'interno e all'esterno dell'Unione e aprendo nuove prospettive a un'ampia gamma di aziende e di operatori commerciali europei.

Allo stesso tempo, possono essere utilizzate come mezzo per la diffusione di contenuti illegali o per la vendita online di beni o servizi illegali.

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