Piattaforme di e-learnig e servizi per lo smart working. Sono solo alcune delle soluzioni digitali messe a disposizione dalle aziende, sempre più numerose, che stanno aderendo all'iniziativa Solidarietà digitale, promossa dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione per ridurre l’impatto sociale ed economico del Coronavirus.
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Con il supporto tecnico dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Solidarietà digitale promuove iniziative, servizi e soluzioni con l'obiettivo di migliorare la vita delle persone che in questo momento si vedono costrette a cambiare le loro abitudini permettendo di:
- lavorare da remoto, attraverso connettività rapida e gratuita e l’utilizzo di piattaforme di smart working avanzate;
- leggere gratuitamente un giornale anche senza andare in edicola o un libro senza andare in libreria sul proprio smartphone o tablet;
- restare al passo con i percorsi scolastici e di formazione, grazie a piattaforme di e-learning.
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Come partecipare a Solidarietà digitale
Le imprese interessate ad aderire all'iniziativa possono compilare un form online specificando i propri contatti e le caratteristiche del servizio gratuito che intendono offrire:
- connettività e servizi
- e-learning
- informazione e intrattenimento
- smart working
Le aziende possono scegliere se mettere a disposizione il servizio su tutto il territorio nazionale o solo in alcune regioni, se rivolgersi a cittadini e/o imprese.
Le aziende che hanno già aderito
Amazon, TIM, Vodafone e Wind sono solo alcune delle imprese che hanno già aderito all'iniziativa, con diverse tipologie di servizi.
Amazon, ad esempio, mette a disposizione una piattaforma di Cloud computing che offre un pacchetto di crediti per fornire a pubbliche amministrazioni, organizzazioni non governative e non profit, startup e imprese, l'accesso a un piano di supporto e a un canale di assistenza.
WeSchool è la piattaforma di classe digitale - promossa da TIM - che permette ai docenti, da smartphone, tablet o computer, di portare in modo molto semplice la propria classe online, condividere materiali, creare discussioni, discutere sui contenuti, gestire lavori di gruppo, verifiche e test.
Anche Vodafone e Wind hanno messo in campo servizi a supporto dei privati e delle imprese per facilitare il lavoro agile, per restare in contatto con colleghi, clienti e fornitori.
Alcune testate giornalistiche, come La Repubblica e La Stampa, si stanno attivando per mettere a disposizione migliaia di abbonamenti gratuiti per leggere la versione digitale dei rispettivi cartacei.