Bilancio UE post 2020: PE chiede di aumentare fondi a programma LIFE

|Novità|23 novembre 2018

Programma LIFE - Photo on Foter.comLa commissione Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare del Parlamento europeo propone di incrementare con ulteriori 2 miliardi di euro il budget del programma LIFE 2021-2027, che finanzierà interventi incentrati sull'economia circolare, sulla tutela dell'ambiente e del clima.

Bilancio UE post 2020: LIFE, focus su economia circolare e energia pulita

Per il programma LIFE post 2020 la commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo chiede di portare il budget a oltre 7 miliardi di euro, 2 miliardi in più rispetto allo stanziamento prospettato dalla Commissione UE nell'ambito delle proposte per il Quadro finanziario pluriennale 2021-2027.

L'obiettivo è stimolare gli investimenti e supportare le attività dell'UE in materia di economia circolare, sostenibilità e tutela ambientale e climatica. LIFE è infatti l'unico programma europeo dedicato esclusivamente agli obiettivi climatici e ambientali dell'Unione, che dal 1992 ha supportato la realizzazione di più di 4.500 progetti.

Bilancio UE post 2020: Programma LIFE, piu' fondi per la tutela ambientale

Programma LIFE, le richieste della commissione ENVI

Il programma LIFE 2021-2027 sarà articolato, come il suo predecessore in due settori - Ambiente e Azione per il clima - suddivisi a loro volta in due, anziché tre, sottoprogrammi:

Settore Ambiente

  • sottoprogramma Natura e biodiversità
  • sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita

Settore Azione per il clima

  • sottoprogramma Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
  • sottoprogramma Transizione all’energia pulita

Con riferimento al Settore Ambiente, gli eurodeputati hanno ricordato che LIFE è un importante catalizzatore per la conservazione della natura in Europa, specialmente per quanto riguarda l'attuazione delle direttive Uccelli e Habitat e per la gestione della rete Natura 2000. Tuttavia, secondo la commissione ENVI, gli sforzi per tutelare la biodiversità potrebbero essere migliorati attraverso un approccio mirato, basato sul finanziamento di progetti di modesta entità e garantendo obiettivi chiari, quantitativi e misurabili con indicatori di risultato, strumenti di monitoraggio, processi d'impegno e meccanismi di revisione e di segnalazione.

Per quanto riguarda il Settore Azione per il clima, la commissione ha sottolineato che nell'attuale Quadro finanziario pluriennale, l'UE non ha soddisfatto, per nessun anno, l'obiettivo di spesa connesso al clima. Gli eurodeputati hanno pertanto sottolineato che un aumento della spesa connessa al clima del 30% per il periodo 2021-2027 è essenziale.

Nell'ambito del programma sarà data priorità ai progetti che promuoveranno gli appalti pubblici verdi e approcci economicamente vantaggiosi, insieme alle iniziative che mobiliteranno maggiori investimenti. Necessario, però, hanno evidenziato gli europarlamentari, che la Commissione UE e gli Stati membri si impegnino nel favorire le sinergie di LIFE con altri programmi e politiche europee.

I Fondi UE post 2020

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