> Fondo Centrale Garanzia – operativa la Sezione speciale Resto al Sud
Dall'aggiornamento sullo stato di avanzamento delle domande di agevolazione alla consultazione dell'elenco delle banche a cui richiedere i finanziamenti. Sono alcuni dei servizi offerti dall'app Resto al Sud, lanciata da Invitalia per migliorare la conoscenza degli incentivi per la nuova imprenditorialità giovanile nel Mezzogiorno.
> Resto al Sud – come presentare domanda di finanziamento
Cos'è Resto al Sud
Resto al Sud è una misura finanziata con un miliardo e 250 milioni di euro che sostiene l'avvio di iniziative imprenditoriali nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, della fornitura di servizi alle imprese e alle persone e del turismo, da parte di giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
L'agevolazione copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in un contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo e in un finanziamento bancario, pari al 65% dell’investimento totale, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI e assistito da un contributo in conto interessi.
Dal suo avvio, a gennaio 2018, sono state presentate 11.420 domande di aiuto, di cui 3.422 perfezionate e 789 accolte dal soggetto gestore Invitalia. Gli investimenti previsti ammontano a 52,3 milioni di euro, mentre le agevolazioni approvate valgono 24,7 milioni di euro.
La app Resto al Sud
Scaricabile gratuitamente da Google Play e App Store, l’applicazione permette a chi ha fatto domanda per ricevere gli incentivi di Resto al Sud di seguire in tempo reale lo stato di avanzamento della richiesta e rimanere sempre informati su tutte le novità.
Attivando le notifiche push nell’area pubblica dell’app, si possono infatti avere informazioni sull’incentivo, leggere le news e conoscere le date dei workshop e degli eventi di promozione in programma nelle Regioni interessate dalla misura.
Chi ha presentato la domanda a Invitalia può entrare nell’area riservata dell’app e seguire in tempo reale la valutazione del progetto: arriverà una notifica sullo smartphone ogni volta che si passa allo step successivo o quando il team di valutazione ha bisogno di più informazioni. Grazie al calendario integrato, è possibile anche salvare le scadenze e gli appuntamenti.
L’app dà inoltre la possibilità di cercare le banche convenzionate per ricevere il contributo finanziario e di individuare gli enti pubblici, le università e gli organismi di terzo settore in grado di dare agli aspiranti imprenditori assistenza gratuita nella costruzione del progetto d’impresa.
> Resto al Sud - a chi chiedere aiuto per presentare domanda
La nuova app mira a "consegnare ai cittadini un loro diritto, metterli, cioè, nelle condizioni di sapere in tempo reale a che punto sono le loro richieste", ha spiegato l'amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa.
Presente la ministra per il Sud Barbara Lezzi, che ha commentato: "Si tratta di uno strumento non solo molto utile e facilmente fruibile per chi faccia domanda di incentivi, ma esprime una volontà di trasparenza e di venire incontro alle esigenze dei cittadini che, ancora oggi, tra gli enti pubblici non si riscontra con molta frequenza".
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