Aperte fino al 28 settembre 2018 le candidature per la nuova edizione dell'European Inventor Award, il riconoscimento conferito dall'Ufficio brevetti europeo (EPO) agli inventori che hanno apportato cambiamenti significativi nella società e nell'economia con le loro scoperte.
L'Ufficio brevetti europeo (EPO) ha lanciato l'edizione 2019 dell'European Inventor Award, il premio conferito alle menti più brillanti che hanno cambiato le nostre vite con le loro invenzioni.
Le candidature possono essere presentate da qualsiasi persona, singoli cittadini, uffici nazionali per i brevetti e membri dello staff dell'EPO; anche i singoli inventori possono proporre direttamente la propria candidatura.
Le candidature sono aperte fino al 28 settembre 2018.
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Le categorie del premio
Le categorie dell'European Inventor Award sono:
- industria,
- PMI,
- ricerca,
- Paesi che non aderiscono all'European Patent Organisation,
- premio alla carriera,
cui si aggiunge il premio del pubblico.
Le candidature saranno esaminate dall'EPO che individuerà 40-50 finalisti, le cui invenzioni saranno attentamente valutate da una giuria indipendente. Il premio del pubblico, invece, sarà conferito al finalista che riceverà il numero maggiore di voti sul sito web dell'EPO e sui social media.
I vincitori per ogni categoria del premio saranno annunciati nel corso di una cerimonia in programma per giugno 2019.
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Chi può essere candidato
Per l'European Inventor Award 2019 possono essere candidati gli inventori a cui è stato concesso almeno un brevetto dall'EPO, che deve essere in vigore in almeno un Paese dell'European Patent Organisation, eccezion fatta per il premio alla carriera.
Inoltre, il brevetto deve dimostrare di avere: un elevato livello di innovatività, benefici concreti per la società o per l'ambiente, successo potenziale o comprovato a livello economico. Possono essere candidate le invenzioni di qualsiasi ambito tecnologico.
Per le categorie industria, PMI, ricerca e premio alla carriera possono essere candidati i cittadini dei Paesi EPO, mentre i cittadini dei Paesi non EPO possono essere candidati solo per l'omonima categoria di riferimento.