Al via le domande per i contributi per la sicurezza dei lavoratori nei Comuni colpiti dal sisma previsti dal decreto Terremoto n. 189-2016.
> ZFU Sisma Centro Italia - come accedere ad aiuti per imprese e professionisti
In Gazzetta ufficiale l'Ordinanza n. 54 del 24 aprile 2018 con le modalità di accesso ai finanziamenti per progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza del lavoro realizzati dalle imprese localizzate nelle aree colpite dagli eventi sismici.
> Decreto Terremoto - finanziamenti per ricostruzione, imprese e lavoratori
I finanziamenti per la sicurezza nel decreto Terremoto
Per assicurare la ripresa e lo sviluppo delle attività economiche in condizioni di sicurezza per i lavoratori nei territori dei Comuni colpiti dal sisma, il decreto n. 189 del 2016 ha trasferito all'INAIL 30 milioni di euro per il finanziamento dei progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
La ripartizione dei fondi è stata approvata con l'Ordinanza n. 54-2018, appena pubblicata in Gazzetta ufficiale.
Le agevolazioni sono destinate alle imprese operanti nei territori dei Comuni colpiti dal sisma che siano:
- a) titolari di diritto di proprietà o usufrutto dell’immobile oggetto dell’intervento;
- b) affittuarie dell’immobile oggetto dell’intervento in forza di contratto registrato in data antecedente agli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 e onerate delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile;
- c) titolari di un contratto di locazione finanziaria stipulato in data antecedente agli eventi sismici e onerate alle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria.
A quanto ammontano le agevolazioni
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale corrispondente al 70% della spesa ritenuta ammissibile, fino a un aiuto massimo di 200mila euro per ciascun beneficiario. In presenza di copertura assicurativa, il contributo è pari alla differenza tra i costi complessivi, sostenuti e ritenuti ammissibili, e gli indennizzi assicurativi corrisposti.
> Sisma Centro Italia - finanziamenti per programmi di investimento
Agli aiuti sono ammessi gli rafforzamento locale, messa in sicurezza di componenti non strutturali e impianti e di migliamento sismico di cui alle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) vigenti, finalizzati a garantire la sicurezza dei lavoratori negli immobili destinati ad attività di impresa e/o produttiva.
Sono finanziabili le spese tecniche di progettazione, direzione lavori, indagini e, ove previsto, di collaudo, mentre sono escluse dai contributi le spese relative a:
- a) interventi effettuati in locali diversi da quelli in cui è esercitata l’attività lavorativa;
- b) acquisto di beni usati;
- c) manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera;
- d) costi del personale interno;
- e) spese generali;
- f) spese amministrative e di gestione.
Le domande di contributo, accompagnate da documento di identità del rappresentante legale dell'impresa, perizia asseverata, relazione tecnica-illustrativa degli interventi, copia del certificato di collaudo statico e delle fatture, devono essere inoltrate entro il 31 luglio 2018.
> Terremoto – ok a finanziamenti Fondo solidarieta' UE per Italia
Photo credit: Comune di Sesto San Giovanni