Una società che effettua interventi antisismici su un immobile locato può beneficiare del sismabonus. È quanto chiarisce l'Agenzia delle Entrate.
Il sismabonus può essere riconosciuto anche per gli interventi riguardanti immobili non utilizzati direttamente, ma destinati alla locazione. A chiarirlo, rispondendo alla domanda di un contribuente, è l'Agenzia delle Entrate.
Sismabonus: cos'è e come funziona
Di sismabonus si parla per la prima volta nel decreto legge n. 63 del 4 giugno 2013, convertito nella legge 90/2013: si tratta di una detrazione pari al 65% delle spese sostenute per i lavori di miglioramento ed adeguamento sismico degli edifici.
La Legge di Bilancio 2017 ha esteso l'arco temporale delle detrazioni al 31 dicembre 2021 e introdotto un sistema che quantifica il rischio sismico e i vantaggi ottenuti nell'esecuzione degli interventi. Un sistema che, di fatto, garantisce l'efficienza degli investimenti, sia dal punto di vista della sicurezza che dei benefici economici attesi.
La Manovra 2018 ha prorogato il sismabonus estendendolo anche alle case popolari.