Aperte le candidature per un incarico come consulente in Bosnia Erzegovina per migliorare il sistema degli appalti pubblici.
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La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo pone particolare enfasi sul rafforzamento delle capacità istituzionali nei Paesi in cui opera. In particolare, con la Bosnia Erzegovina ha intrapreso, dal 2011, un dialogo politico costruttivo nel settore degli appalti pubblici. Tra gli altri successi, il più importante è stato quello di siglare insieme al governo di Sarajevo, nel novembre 2014, un Memorandum of Understanding per promuovere lo sviluppo del settore degli appalti pubblici attraverso attività di cooperazione tre la Bosnia e la BERS.
In tale contesto la Banca intende ora selezionare un'impresa con adeguata esperienza per attività di supporto all'Organismo di controllo degli appalti pubblici della Bosnia Erzegovina al fine di migliorare le pratiche di procurement nel Paese balcanico e adottare procedure adeguate in un'ottica di trasparenza e responsabilità.
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In particolare la società dovrà proporre azioni concrete per migliorare la protezione dei diritti degli offerenti ed incrementare la capacità istituzionale dell'Organismo di controllo degli appalti pubblici attraverso una formazione di alta qualità, pratica e mirata dello staff.
La società, in forma singola o aggregata, dovrà soddisfare specifici criteri:
- esperienze precedenti su progetti simili di capacity building in materia di appalti e/o con altre banche multilaterali di sviluppo,
- conoscenza del settore e del rispettivo quadro legislativo,
- conoscenza del quadro regionale sugli appalti.
Le imprese con requisiti idonei devono inviare la loro espressione di interesse a fornire servizi entro il 27 luglio 2017.
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