Dl Rilancio: fondi per tessile/moda, Camere all’estero e fiere

|Approfondimenti|17 luglio 2020

Coronavirus: Decreto maggio le misure per l'exportTra le modifiche al dl Rilancio approvate in Parlamento, ci sono anche quelle in tema di export e Made in Italy, con interventi per il Fashion, come un credito d’imposta del 30% per le rimanenze in magazzino causa lockdown e contributi a fondo perduto per startup e giovani talenti del settore. In arrivo anche fondi per le Camere di commercio italiane all’estero e per la mancata partecipazione alle fiere.

Finanziamenti SIMEST: salgono i massimali in favore delle imprese che vogliono internazionalizzarsi

La legge di conversione del dl Rilancio, approvata ieri in via definitiva dal Senato (dopo l'ok del 9 giugno da parte della Camera), ha introdotto alcune novità sul fronte dell’export e del Made in Italy e che riguardano il settore del tessile e della moda, le fiere e le Camere di commercio all'estero. 

Non subiscono cambiamenti, invece, gli altri tasselli del pacchetto di misure per l’internazionalizzazione previsti dal decreto e che prevedono un incremento dei fondi destinati alla proiezione del sistema Italia sui mercati esteri, un aumento dei massimali dei contributi concedibili ed un ampliamento sostanziale della platea di imprese che ne possono b

Per leggere il contenuto completo...