
Prosegue in questo modo l’attività della società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP) guidata da Regina Corradini D’Arienzo, che dal Covid in poi ha progressivamente ampliato il proprio raggio di intervento, arrivando ad abbracciare una platea sempre più grande di beneficiari che ormai include anche imprese non direttamente esportatrici.
A spiegare la ratio delle nuove misure SIMEST per l'internazionalizzazione, che mettono a disposizione oltre 1 miliardo di euro, è l’AD Corradini D’Arienzo. Con i nuovi strumenti, infatti, SIMEST punta “ad ampliare notevolmente il numero di imprese partner, estendendone l’operatività anche alle piccole imprese non esportatrici delle filiere produttive, con focus anche sulla formazione per contribuire a colmare il gap di manodopera riscontrato dai nostri imprenditori. Inoltre, particolare attenzione è stata dedicata alle aziende maggiormente penalizzate dall’aumento del costo dell’energia, offrendo loro un sostegno finanziario concreto ed urgente.