La Conferenza Stato Regioni ha sancito l'intesa sul decreto Mipaaf relativo al Fondo da 100 milioni di euro istituito dal Decreto Cura Italia per far fronte all'emergenza Covid-19. Gli aiuti saranno erogati rispettando le regole del framework emergenziale della Commissione europea.
Il decreto Cura Italia, il cui disegno di legge di conversione è stato approvato dalla Camera il 24 aprile 2020, concede una serie di aiuti immediati per imprese, lavoratori e famiglie. Con un budget complessivo di circa 25 miliardi di euro, il decreto n. 18/2020 è stato definito dallo stesso premier Giuseppe Conte nel presentarne i contenuti come “una manovra poderosa”, per la complessità e l'urgenza dei suoi contenuti.
Con l'emergenza sanitaria coronavirus, che ha colpito tutti i settori economici in Italia e in Europa, si assiste ad un cambiamento di prospettiva: non più provvedimenti stringenti e puntigliose analisi dei bilanci, ma una spinta unitaria verso i beni di prima necessità per il superamento della crisi.
"Abbiamo avuto l'intesa dalle Regioni per il decreto da 100 milioni di euro. Abbiamo previsto procedure più semplici e tempi di pagamento più brevi. È vero che la filiera della vita non si è mai fermata e ha continuato a garantire gli approvvigionamenti di cibo, ma le perdite sono enormi. Per questo serviranno risorse adeguate anche nel decreto di maggio e su questo stiamo lavorando", ha sottolineato la ministra delle politiche agricole Teresa Bellanova.
DL Cura Italia: Fondo 100 milioni di euro per agricoltura e pesca
L'articolo 78 del dl Cura Italia prende in considerazioni tre principali provvedimenti. Il primo è l'istituzione di un fondo da 100 milioni di euro a sostegno delle imprese agricole e per l'arresto temporaneo dell'attività di pesca.
Questo stanziamento ha l'obiettivo di garantire la copertura totale degli interessi passivi su finanziamenti bancari destinati al capitale circolante e alla ristrutturazione dei debiti, ed assicurare la copertura dei costi sostenuti per interessi maturati negli ultimi due anni su mutui contratti dalle medesime imprese.