Dal conto formazione aziendale ai voucher formativi, tutte le opportunità a disposizione delle imprese
La Finanziaria 2001 (legge 388/2000) ha previsto che le imprese possano destinare lo 0,30% del contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria alla formazione continua dei propri dipendenti, attraverso i Fondi paritetici interprofessionali.
Questi organismi possono essere istituiti, a livello regionale o territoriale, sulla base di accordi interconfederali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale, alternativamente nella forma di:
- soggetto giuridico di natura associativa ai sensi dell'articolo 36 del codice civile;
- soggetto dotato di personalità giuridica ai sensi dell'articolo 12 del codice civile, concessa con un decreto del Ministero del Lavoro.