Le intese sono state siglate nell'ambito della missione a Roma dell'emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad bin Khalifa Al-Thani
Quarto produttore mondiale di gas naturale e primo esportatore al mondo di gas naturale liquefatto (GNL), il Qatar è anche un Paese in crescita, con forti relazioni con l'Italia.
L'emirato è infatti presente in Italia, attraverso il fondo sovrano QIA, Qatar Investment Authority, che ha investito, tra le altre cose, in alcuni complessi turistici in Costa Smeralda e nel piano di sviluppo Porta Nuova a Milano. L'Italia, da parte sua, mediante la Salini Impregilo si è aggiudicata il contratto per la costruzione di uno stadio in vista dei Mondiali del 2022.
Collaborazione nel settore energetico
Le relazioni tra i due Paesi sono forti soprattutto per quanto riguarda il settore energetico, basti pensare che nel 2015, attraverso il rigassificatore di Rovigo, il Qatar ha fornito circa 6 miliardi di metri cubi di gas al mercato italiano, pari al 10% circa delle importazioni e al 9% dei consumi totali.
Con il Memorandum of Understanding siglato dal ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi e dal ministro dell’Energia e dell’Industria Mohammed Bin Saleh Al-Sada, Italia e Qatar si sono impegnati a consolidare ulteriormente la collaborazione in campo energetico, in particolare nei settori:
- idrocarburi,
- fonti rinnovabili,
- efficienza energetica,
- reti intelligenti,
- ricerca scientifico-tecnologica sulle nuove tecnologie energetiche.
Tra gli interventi previsti dall'accordo, programmi di ricerca congiunti, workshop e convegni, study tour e scambi di personale tecnico e di tirocinanti.
Investimenti nel settore turistico
Il turismo è il settore al centro del secondo Memorandum tra Italia e Qatar, siglato in questo caso dal presidente di Cassa depositi e prestiti (CDP) Claudio Costamagna e dal vice chairman di Qatar Investment Authority (QIA) e ministro dell’Economia S.E.