Piemonte – Fondo microcredito, nuove procedure per imprese e lavoratori autonomi

|Novità|01 agosto 2016

Dal 1° agosto nuove modalità per l'accesso di imprese e titolari di Partita IVA al Fondo di garanzia per il microcredito

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La Direzione Regionale Coesione Sociale ha approvato nuove modalità e procedure per la concessione delle garanzie a valere sul Fondo di garanzia per il microcredito, a favore di imprese di nuova costituzione e di soggetti titolari di Partita IVA nella fase di avvio dell’attività.

Criteri per imprese

Possono accedere al Fondo le imprese di nuova costituzione in forma giuridica di società di persone, società cooperative di produzione di lavoro, incluse le società cooperative sociali e ditte individuali. Le aziende, iscritte al Registro delle imprese e con sede legale in Piemonte, devono essere interamente formate da soggetti non bancabili, ossia che non hanno accesso al credito presso banche e altri istituti finanziari regolamentati in quanto non hanno la possibilità di fornire una garanzia reale né una valida garanzia personale da parte terzi.

I beneficiari devono presentare domanda di agevolazione entro 36 mesi dalla data di costituzione dell’impresa.

L’agevolazione regionale prevede la concessione di una garanzia, a costo zero, sui finanziamenti concessi dagli istituti di credito convenzionati con Finpiemonte Spa, soggetto gestore del Fondo, pari all’80% dell’esposizione sottostante il finanziamento erogato.

Al finanziamento viene applicato un tasso di interesse annuo fisso, non superiore all’Eurirs di periodo maggiorato di uno spread annuo massimo determinato dai singoli istituti di credito. Il finanziamento può essere compreso tra 3mila e 25mila euro (IVA inclusa).

Criteri per lavoratori autonomi

Possono accedere al Fondo anche i lavoratori autonomi nella fase di avvio dell’attività. I titolari di Partita IVA devono essere residenti in Piemonte ed essere soggetti non bancabili. I soggetti interessati devono presentare le domande di agevolazione entro i 36 mesi dalla data di attribuzione della Partita IVA.

Anche in questo caso l’agevolazione regionale prevede la concessione di una garanzia, a costo zero, sui finanziamenti concessi dagli istituti di credito convenzionati con Finpiemonte Spa, soggetto gestore del Fondo, pari all’80% dell’esposizione sottostante il finanziamento erogato.

Al finanziamento viene applicato un tasso di interesse annuo fisso, non superiore all’Eurirs di periodo maggiorato di uno spread annuo massimo determinato dai singoli istituti di credito. Il finanziamento è compreso tra 3mila e 25mila euro (IVA inclusa).

Scadenze

Dal 1° agosto le imprese e i lavoratori autonomi potranno presentare richiesta di finanziamento nel rispetto delle nuove procedure e modalità. Gli effetti giuridico-amministrativi relativi a termini per la presentazione delle domande e termini di ammissibilità delle spese decorrono per i soggetti beneficiari dal 14 luglio 2016.

Per le imprese e i titolari di Partita IVA i cui termini di presentazione della domanda scadono nel periodo intercorrente tra il 14 luglio 2016 e la data di avvio della presentazione telematica a Finpiemonte delle domande (1° agosto 2016), si prevede la possibilità di presentare domanda in deroga entro il 30 settembre 2016.

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Photo credit: Public Domain Photos via Foter.com / CC BY