SIMEST - agevolazioni per partecipazione imprese all'estero

|Novità|30 giugno 2016

Passa da 10 a 40 milioni il tetto delle operazioni che possono godere dell’agevolazione per le acquisizioni all’estero.

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Novità sulla circolare con cui SIMEST definisce i criteri, le modalità e le procedure per poter accedere all’agevolazione prevista per i finanziamenti relativi alla partecipazione di imprese in imprese all’estero ai sensi dell'art 4 della Legge n. 100 del 24.4.1990.

Agevolazioni per partecipazione di imprese all'estero

L'agevolazione riguarda i finanziamenti concessi per l’acquisizione, da parte di imprese italiane partecipate da SIMEST, di quote di capitale di rischio in società e imprese in Paesi diversi da quelli dell'Unione europea, sia di nuova costituzione sia già costituite (in quest’ultimo caso sia attraverso la sottoscrizione di aumenti di capitale sia attraverso l’acquisto da terzi di azioni o quote).

La presenza di SIMEST come azionista di minoranza consente, dunque, all’imprenditore di chiedere un contributo a fondo perduto sugli interessi relativi al finanziamento necessario per l’acquisizione.

L’importo agevolabile dei finanziamenti è fissato in misura non superiore al controvalore in euro del 90% della quota prevista di partecipazione dell’impresa italiana richiedente, fino al 51% del capitale dell’impresa estera

L’importo massimo dei finanziamenti ammissibili all’agevolazione per impresa o gruppo economico e per richieste pervenute nello stesso anno solare è stato fino ad oggi pari a 10 milioni di euro.

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Sale il tetto per le operazioni di acquisizione all'estero

La novità riguarda proprio il limite massimo di importo dei finanziamenti agevolabili su cui chiedere il contributo.

Nei giorni scorsi, infatti, il Comitato Agevolazioni di SIMEST ha approvato l’aumento del tetto delle operazioni che possono godere dell’agevolazione, portandolo da 10 milioni di euro a 40 milioni di euro in caso di un solo progetto e a 80 milioni di euro in caso di gruppo economico.

Oltre a questa novità, destinata soprattutto alle grandi imprese, sempre negli scorsi giorni SIMEST ha previsto la riduzione delle garanzie da prestare per accedere a due finanziamenti a tasso agevolato utili nelle prime fasi di internazionalizzazione delle imprese:

  • Patrimonializzazione PMI esportatrici,
  • Inserimento sui Mercati Extra UE.

Il risparmio in termini di garanzie, spiega SIMEST, è rivolto alle piccole e medie imprese e ai progetti di dimensione contenuta.

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