Oltre 30 milioni di euro per i programmi di promozione nell'ambito della Politica agricola comune. E' l'ultima misura approvata dalla Commissione europea a sostegno dei prodotti agroalimentari made in Ue minacciati dall'embargo russo.
Dopo i 125 milioni di euro per il comparto ortofrutta e i 33 milioni a sostegno del mercato delle pesche e delle nettarine, la Commissione europea ha stanziato oltre 30 milioni di euro per i programmi di promozione dei prodotti agroalimentari previsti dalla PAC. Si tratta di risorse aggiuntive rispetto ai 60 milioni disponibili ogni anno per queste attività nel bilancio della Politica agricola comune, cui si aggiungerà il cofinanziamento nazionale al 50% da parte degli Stati membri.
I fondi finanzieranno i programmi da realizzare nel corso del 2015, che dovranno essere proposti dalle organizzazioni agricole entro fine settembre, e serviranno a favorire l'accesso dei prodotti made in Ue in mercati esteri alternativi a quello russo, dopo il blocco delle importazioni deciso da Mosca a inizio agosto.
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