La Garanzia Giovani (Youth guarantee), il programma Ue diretto ad assicurare un'offerta formativa o di lavoro agli under 25 entro quattro mesi dal termine degli studi o dall'inizio della disoccupazione, dovrebbe essere operativa in Italia a partire da maggio.
Le risorse a disposizione dell'Italia per la Garanzia Giovani comprendono:
- 567 milioni di euro a valere sulla Youth Employment Initiative,
- 567 milioni di euro a valere sul Fondo sociale europe (FSE),
- 379 milioni di euro a titolo di cofinanziamento nazionale,
per un totale di circa un miliardo e 513 milioni di euro, cui potranno aggiungersi ulteriori fondi nazionali e regionali.
A febbraio la Conferenza Stato-Regioni ha approvato le linee guida per l'attuazione del programma, dando il via al processo di definizione dei piani regionali che stabiliscono le priorità di utilizzo delle risorse assegnate, tra attività di orientamento, formazione, tirocini e apprendistato.
Sulla base di questi documenti il Ministero del Lavoro firmerà delle convenzioni con ciascuna Regione, per poi procedere, nel mese di maggio, all'attivazione del Portale nazionale che collegherà tutte le strutture pubbliche e private coinvolte nel programma e raccoglierà le candidature dei giovani interessati alla Garanzia Giovani.
Registrandosi all'iniziativa, anche attraverso i portali regionali e il portale Cliclavoro, i candidati potranno accedere a un percorso di orientamento individuale destinato a definire un progetto personalizzato di formazione o lavorativo. I percorsi potranno riguardare l'inserimento in un contratto di lavoro dipendente o in un contratto di apprendistato, la partecipazione a tirocini e ad attività di formazione professionalizzante o l'accompagnamento nell'avvio di un'iniziativa imprenditoriale o di lavoro autonomo. A favore dei giovani coinvolti nel programma è prevista l'erogazione di borse e voucher.
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