Promuovere la partecipazione della società civile al processo decisionale dell'Ue e rafforzare il concetto di cittadinanza europea. Sono alcuni degli obiettivi del programma Europa per i cittadini 2014-2020, approvato dal Parlamento europeo.
Il programma prevede, per il prossimo settennato, uno stanziamento di 185,468 milioni di euro che, oltre a portare avanti le iniziative già intraprese, servirà a finanziare interventi finalizzati a:
- stimolare il dibattito, la riflessione e il networking sulla memoria, la storia, l'identità e lo scopo dell'Unione europea;
- incoraggiare la partecipazione democratica e civile dei cittadini, sviluppando la conoscenza del processo decisionale dell'Unione e promuovendo le opportunità di impegno sociale e di volontariato comunitario.
Gli obiettivi specifici, che Bruxelles intende sviluppare per mezzo di azioni svolte a livello transnazionale o con una dimensione europea, sono:
- sensibilizzare alla memoria, alla storia e ai valori comuni dell'Unione epromuovere il benessere dei suoi popoli stimolando il dibattito, la riflessione e lo sviluppo di reti;
- incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello di Unione, permettendo ai cittadini di comprendere meglio il processo di elaborazione politica dell'Ue e creando condizioni propizie all'impegno sociale e interculturale e al volontariato a livello di Unione.
Al fine di perseguire tali obiettivi specifici, il programma è suddiviso in due distinte componenti:
- Memoria europea;
- Impegno democratico e partecipazione civica.
"Il nuovo programma permetterà ai cittadini e alle organizzazioni della società civile di continuare a lavorare, in collaborazione con le istituzioni europee, per approfondire la comprensione dell'Ue", ha affermato l'eurodeputato, relatore del Programma, Hannu Takkula.
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