L'Associazione bancaria italiana (ABI) ha raggiunto due nuovi accordi con le associazioni delle imprese e dei consumatori per la sospensione dei finanziamenti, rispettivamente, alle PMI e alle famiglie.
Accordo credito imprese
L'accordo per il credito 2015 coinvolge, oltre all'ABI, le associazioni d’impresa AGCI, Confcooperative e Legacoop riunite in Alleanza delle Cooperative Italiane; CIA; CLAAI; Coldiretti; Confagricoltura; Confapi; Confedilizia; Confetra; Confindustria; Cna, Confartigianato, Confersercenti, Confcommercio e Casartigiani riunite in Rete Imprese Italia.
Tre le iniziative previste dall'accordo a favore delle imprese in bonis, cioè che non abbiano posizioni debitorie classificate come “sofferenze”, “inadempienze probabili” o esposizioni scadute e/o sconfinanti da oltre 90 giorni:
- Imprese in Ripresa,
- Imprese in Sviluppo;
- Imprese e PA.
L'iniziativa Imprese in Ripresa permette alle PMI di:
- sospendere la quota capitale delle rate di mutui e leasing, anche agevolati o perfezionati con cambiali;
- allungare il piano di ammortamento dei mutui e le scadenze del credito a breve termine e del credito agrario.