Primo via libera al nuovo Codice appalti. Il Consiglio dei ministri ha approvato in prima lettura il testo che dà attuazione alla legge delega di recepimento delle direttive Ue sui contratti pubblici
Non è stato semplice, dal momento che negli ultimi giorni la pressione su Palazzo Chigi è salita alle stelle: su alcuni punti del Codice appalti (come il subappalto o la qualificazione delle imprese) c’è stata una trattativa durissima fino all’ultimo secondo. Alla fine, però, il provvedimento è passato. La prossima settimana il Parlamento inizierà l’esame del testo, per licenziare il suo parere che arriverà insieme a quelli del Consiglio di Stato e della Conferenza unificata. L’entrata in vigore è prevista per il prossimo 18 aprile.