Entra in vigore oggi la legge n. 124/2013, conversione del decreto-legge n. 102 del 31 agosto 2013, recante disposizioni urgenti in materia di IMU, sostegno alle politiche abitative, cassa integrazione guadagni e debiti delle Pa.
Piano Casa
Oltre all'abolizione dell'IMU, la legge n. 124/2013 autorizza la Cassa depositi e prestiti a fornire alle banche italiane e alle succursali di banche estere comunitarie ed extracomunitarie operanti in Italia provvista, attraverso finanziamenti, per l'erogazione di mutui garantiti da ipoteca su immobili residenziali da destinare prioritariamente all'acquisto dell'abitazione principale e ad interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico.
Inoltre, la CDP può acquistare obbligazioni bancarie emesse a fronte di portafogli di mutui garantiti da ipoteca su immobili residenziali, ma anche titoli emessi ai sensi della legge n. 130/1999, nell'ambito di operazioni di cartolarizzazione che abbiano ad oggetto crediti derivanti da mutui garantiti da ipoteca su immobili residenziali.
Il provvedimento incrementa poi di 20 milioni di euro la dotazione del Fondo di solidarietà per i mutui per l'acquisto della prima casa per ciascuno degli anni 2014 e 2015 e estende la pletea dei beneficiari del Fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie o dei nuclei familiari monogenitoriali con figli minori. Al Fondo per l'accesso al credito, cui è assegnata una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015, vengono infatti ammessi anche i giovani under 35 titolari di un rapporto di lavoro atipico.
Sempre in tema di politiche abitative, la legge istituisce, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, un Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, con una dotazione pari a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015.