Un nuovo studio dell’Ufficio europeo dei brevetti si concentra sul gap di finanziamenti per le aziende innovative europee, mediante la creazione del Technology Investor Score (TIS), una metrica che identifica gli investitori specializzati in aziende tecnologiche, valutata come la percentuale di aziende con brevetti nel loro portafoglio. Il risultato è una mappa completa degli investitori specializzati in tecnologia disponibili per le startup europee e un confronto puntuale con gli USA, da cui l’Europa non esce benissimo.
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Prendendo le mosse dal recente rapporto Draghi sulla competitività, che ha scoperchiato il vaso di Pandora anche su temi come il gap di finanziamenti disponibili per le imprese innovative, l’Ufficio europeo dei brevetti (EPO) ha pubblicato lo studio “Mapping investors for European innovators Introducing the Technology Investor Score”. Un dossier di 80 pagine che, rivelando diversi gradi di impegno degli investitori nelle imprese tecnologiche che variano a seconda della natura dell'investitore (privata o pubblica), del round di finanziamenti e del paese, ha l'obiettivo di contribuire al miglioramento delle opportunità di finanziamento in Europa per le startup orientate alla tecnologia.
Perché investire nelle startup tecnologiche è importante
Le startup svolgono un ruolo fondamentale nel trasferire le conoscenze accademiche all'industria e nel promuovere idee troppo dirompenti per essere commercializzate dalle aziende consolidate. Tuttavia in Europa tali realtà affrontano una sfida critica: la loro dipendenza dal capitale esterno che, unita alle inefficienze nell'allocazione delle risorse finanziarie, spesso ostacola la loro capacità di ottenere i finanziamenti necessari.
Nonostante l'alto risparmio del settore privato, infatti, l'Europa soffre di un sottoinvestimento in tecnologie chiave e nei mercati dell'innovazione, soprattutto se confrontato con gli Stati Uniti. Rispetto agli USA, il capitale di rischio (VC) gioca un ruolo significativamente minore in Europa, con un divario pronunciato nei finanziamenti delle fasi avanzate. Una carenza critica, dato che in questa fase gli investimenti più elevati sono essenziali per preparare le invenzioni a un ingresso di successo nel mercato.
In tale contesto i brevetti svolgono un ruolo vitale nel aiutare le startup a superare gli ostacoli finanziari, particolarmente durante le fasi di sviluppo della tecnologia e del prodotto, quando il finanziamento esterno è fondamentale.