
Tre proposte che guardano alla presenza delle imprese italiane nel mercato delle infrastrutture africane, a cui si accompagnano quelle relative ai flussi migratori e alla formazione in loco delle maestranze del settore costruzioni.
Una visione sull’Africa, quella dell’ANCE, che prende in considerazione alcuni degli aspetti più salienti delle relazioni tra il nostro paese e quelli africani. Da un lato, la partecipazione italiana nella realizzazione di quegli investimenti infrastrutturali così cruciali per lo sviluppo del continente: aspetti per i quali la proposta di ANCE punta i fari sulle risorse economiche. Dall’altro, una gestione dei flussi migratori per motivi di lavoro che permetta di intercettare anche il bisogno di carenza di personale nel settore edile e che fa perno sulla formazione professionale.