L'applicazione delle tecnologie digitali in settori strategici è fondamentale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di neutralità climatica dell'UE, con il target di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050. A tal proposito, un recente rapporto del Fraunhofer Institute for Applied Information Technology (FIT), supportato dalla DG CONNECT della Commissione europea, ha esplorato il potenziale impatto delle infrastrutture digitali nel processo di decarbonizzazione dei comparti energia e mobilità.
In che modo l'Europa può accelerare la transizione verde sfruttando come asset la trasformazione digitale in vari settori produttivi chiave? Ecco le risposte che il Fraunhofer Institute for Applied Information Technology (FIT), insieme alla DG CONNECT della Commissione europea, ha condensato in un rapporto dettagliato che analizza i vantaggi dello stretto legame tra le due transizioni gemelle.
Il valore del binomio digitale e green
In primo luogo, il report curato dal Fraunhofer Institute for Applied Information Technology (FIT) evidenzia la necessità di una "cross-sectoral integration". Come già anticipato nell'introduzione, infatti, per raggiungere l'obiettivo europeo "Net Zero by 2050", sono necessari investimenti significativi per coll