Fondi europei: strumenti finanziari per allungare la vita dei PNRR oltre il 2026

|Studi e Opinioni|04 giugno 2024

Foto di ha11ok da PixabayMentre Bruxelles pubblica gli orientamenti aggiornati sul Recovery and Resilience Facility, emerge che oltre 100 miliardi dei 672,5 miliardi del Dispositivo di ripresa e resilienza assegnati agli Stati membri sono stati destinati a strumenti finanziari. Strumenti raccomandati da Bruxelles per massimizzare l'impatto dei fondi europei che, però, nel dibattito sull’opportunità o meno di prorogare la scadenza dei PNRR, potrebbero diventare un game-changer piuttosto importante, permettendo di fatto di aggirare la deadline del 2026 per l'impiego delle risorse. Il Paese che più vi ha fatto ricorso è la Spagna. Meno attiva l’Italia, nonostante il nostro sia il PNRR più grande, modificato meno di un anno fa.

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A permettere tale strategia sarebbe lo stesso Regolamento del Dispositivo per la Ripresa e resilienza, che permette di utilizzare le risorse del Recovery and Resilience Facility per finanziare diversi regimi pubblici a sostegno degli investimenti privati, tra cui quelli in forma di strumenti finanziari. A confermare il collegamento tra ricorso agli strumenti finanziari e allungamento del periodo di effettivo utilizzo dei fondi PNRR è stato un portavoce della Commissione europea, che all’ANSA ha dichiarato: "Gli strumenti finanziari possono continuare a funzionare oltre la durata del Dispositivo: l'investimento del PNRR in questo caso è la costituzione dello strumento finanziario stesso".

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