Tra il 2018 e il 2024 il numero delle agevolazioni fiscali è cresciuto di un terzo, passando da 466 a 625. La conseguenza è stato il raddoppio della perdita di gettito complessiva che è passata da 54 a 105 miliardi. Sono aumentati in particolare i regimi speciali e le esenzioni ed è stato eccezionale l’incremento dei crediti di imposta (soprattutto quelli edilizi). Meno significativa l'incidenza delle detrazioni dall’Irpef per oneri ed erogazioni liberali sul totale delle tax expenditures (circa il 6%), anche se è importante sottolineare come nel complesso si tratti di detrazioni concentrate sui contribuenti più ricchi.
E’ questa la fotografia che emerge dal nuovo dossier dell’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) in materia di Detrazioni e agevolazioni fiscali. Un Rapporto che analizza, nel più ampio contesto del processo di razionalizzazione delle spese fiscali, l’impatto dei recenti interventi di contenimento delle detrazioni per oneri ed erogazioni liberali ai fini Irpef come la legge di bilancio per il 2020 (L. 160/2019) e il primo modulo della riforma dell’Irpef (D.Lgs. 216/2023).
Contenere le agevolazioni fiscali? Dal 2018 in realtà sono solo aumentate
Da tempo in Italia si è cercato di porre le basi per avviare un’azi