L’Italia potrebbe piazzarsi in cima alla classifica dei Paesi europei per produzione di biometano. Eppure la burocrazia e il limitato sfruttamento del potenziale di produzione ne ostacolano il pieno sviluppo. I nuovi incentivi potranno cambiare le carte in tavola?
A dirlo è lo studio della società di consulenza BIP, intitolato “Biomethane, the green molecule to enable energy transition”.
Biometano in Europa
Ad oggi - come mostra l’immagine sotto tratta dal report BIP e proveniente dai dati della Biomethane Map 2021 - Germania e Francia sono i primi Paesi europei per produzione di biometano e numero di impianti.
L'Italia resta indietro e presenta una quota estremamente limitata di potenziale già sfruttato, pur avendo la taglia media degli impianti più alta.