
Questa asserzione è valida tanto per gli esperti virologi che si prodigano a disegnare decine di scenari invece di comunicare in maniera chiara ed univoca a strutture sanitarie e cittadini i comportamenti per contenere il contagio, quanto per gli economisti, sociologi e psicologi che assistono il Governo nel varo degli aiuti per fronteggiare l'emergenza.
E' evidente che il problema ha risvolti economici e sociali che non sono meno importanti di quelli sanitari. La sintesi politica per addivenire alle scelte migliori non è pertanto semplice; peraltro in qualunque ambito - che sia economico, sanitario o sociale - è necessario mantenere una visione complessiva della situazione e delle possibili conseguenze degli interventi, oppure la loro efficacia ne risulterà minata.
Sulla questione economica, è ormai corale la richiesta di contributi a fondo perduto ai settori maggiormente colpiti dall'emergenza.