
Secondo il ‘Rapporto sugli energy manager in Italia - Indagine, evoluzione del ruolo e statistiche’ della Fire-Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia continua, infatti, il trend di crescita degli energy manager nominati dai soggetti obbligati, che si aggira intorno all’8% in cinque anni.
Energy Manager: una figura sempre più importante
Nel 2018 le nomine sono state 2.353. Di queste 1.589 sono relative ad energy manager nominati da soggetti obbligati e 764 da soggetti non obbligati.
Capofila tra i settori è il terziario (con 483 nominati), seguito a ruota dall’industria (432 nomine), ultima la Pubblica Amministrazione che registra addirittura una diminuzione rispetto al 2017: meno della metà delle Città Metropolitane ha inviato la nomina, i capoluoghi di Provincia che hanno nominato un energy manager sono invece 31 su 116.
I Comuni non capoluogo presenti sono solo 58.