Le calamità naturali hanno causato danni per 450 miliardi di euro in Europa, e l’Italia è il paese più colpito. Ecco come si stanno muovendo le istituzioni UE.
I numeri suonano come un allarme: tra il 1980 e il 2016 l'Italia ha subito danni per 64,9 miliardi di euro a causa di eventi climatici estremi.
Tra i 33 paesi dello spazio economico europeo (See), il Belpaese è quello che ha registrato le perdite economiche più ingenti ed è secondo per numero di vittime, oltre 20mila, dopo la Francia (23mila).
Se si guarda poi alle perdite economiche totali riportate a causa degli eventi climatici estremi nei 33 paesi presi in considerazione, le cifre non rincuorano: in 36 anni, infatti, i danni hanno superato i 450 miliardi di euro.
A dirlo, il rapporto sull'adat