Gli stakeholder - tra cui privati, ONG ed esponenti della comunità scientifica - dei settori della pesca e dell’acquacoltura hanno tempo fino al 21 aprile 2025 per partecipare alla consultazione pubblica lanciata dalla Commissione UE con l’obiettivo di verificare l’efficacia del Regolamento sulla Politica comune della pesca (PCP).
Pesca: call FEAMPA per aumentare le conoscenze scientifiche a supporto della PCP
La nuova consultazione pubblica sulla Politica comune della pesca completa il percorso intrapreso con la call for evidence avviata dalla Direzione generale per gli affari marittimi e la pesca il 20 giugno 2024, che mira a fornire un quadro dell'efficacia del Regolamento sulla PCP.
Obiettivo finale di questo percorso è comprendere se, dal punto di vista degli stakeholder, negli ultimi 10 anni (2014-2020) la PCP e gli strumenti ad essa connessi abbiano contribuito a garantire la sostenibilità delle attività di pesca e acquacoltura dal punto di vista ambientale (valutando ad esempio l’impatto della Politica sulla conservazione delle risorse biologiche marine), economico e sociale.
Regolamento PCP: cosa prevede la Politica comune per la pesca
Il Regolamento PCP è costituito da un insieme di norme di cui l'Unione si serve per gestire il settore della pesca in modo sostenibile.