C’è tempo fino al 29 aprile per partecipare alla prima call del partenariato europeo sull'economia blu volta a favorire l’accesso di soggetti pubblici e privati a una cinquantina di infrastrutture di ricerca, messe a disposizione dalla partnership finanziata da Horizon Europe e coordinata dall’Italia.
L’iniziativa "A climate neutral, Sustainable and productive Blue Economy Partnership (SBEP)" è uno dei 49 partenariati pubblico-privati (PPP) che la Commissione europea ha deciso di istituire nell’ambito del programma Horizon Europe.
Coordinato dall'Italia per il tramite del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), il partenariato coinvolge 60 partner di 25 paesi, tra Stati membri e paesi associati, e si basa sul modello del co-finanziamento: il top up della Commissione europea si aggiunge infatti ai fondi delle agenzie di finanziamento nazionali o regionali, per arrivare a mobilitare almeno 450 milioni di euro in sette anni. Risorse destinate alla pubblicazione di sei bandi annuali di ricerca e innovazione, per finanziare progetti transnazionali sulle tematiche prioritarie individuate dai membri del consorzio, a cui si aggiunge la call SBEP sulle infrastrutture di ricerca, apertasi alla fine della scorsa settimana.