Investimenti esteri in Italia, sistema fieristico e promozione integrata. Sono questi alcuni dei punti salienti al centro della XII Cabina di regia per l'internazionalizzazione svoltasi nei giorni scorsi a Palazzo Piacentini e che ha visto la partecipazione della Farnesina, di Invitalia e dell’ICE.
Anche nel 2024 è tornata a riunirsi la Cabina di regia per l'internazionalizzazione, l’organo che ormai da 12 anni ha il compito di adottare e rendere operative le linee guida e di indirizzo strategico per l’azione di promozione del Made in Italy.
Co-presieduta dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), la Cabina riveste infatti il ruolo strategico di coordinatore delle politiche e delle strategie di internazionalizzazione del Paese, mettendo a sistema iniziative per la promozione, strumenti di analisi e penetrazione sui mercati e concentrando l’uso delle risorse finanziarie verso obiettivi specifici e condivisi.
Un accordo tra Invitalia e l’ICE per favorire l’attrazione di FDI
Tra questi, uno degli obiettivi che negli ultimi anni sta assumendo un peso sempre più rilevante è il tema dell’attrazione di investimenti diretti dall’estero (Foreign Direct Investments, FDI, in inglese). Un’altra forma di internazionalizzazione rispetto a quella che guarda all’export, che però ha comunque l'obiettivo di rendere più internazionale e competitivo il nostro tessuto produttivo.
In tale contesto non sorprende che tra i risultati di quest’ultima Cabina maggiormente messi in evidenza da MAECI e MIMIT figuri la firma di un Protocollo d’intesa tra ICE e Invitalia per il coordinamento delle rispettive attività in materia di FDI. L’obiettivo è quello di favorire gli investimenti esteri qualificati nel territorio italiano e rafforzare l’attrattività del sistema Paese sui mercati internazionali.
XII Cabina di regia per l’internazionalizzazione: gli altri focus
“Particolare attenzione - spiegano poi dai due ministeri coordinatori della Cabina - è dedicata al sistema fieristico, alla grande distribuzione organizzata, nonché a iniziative di rilevanza strategica con focus soprattutto su Africa e Ucraina”.