
La crisi pandemica ha colpito duramente il turismo, in ginocchio a causa delle restrizioni introdotte per limitare la diffusione del virus Covid-19, con 6 dei 27 milioni di posti di lavoro nel settore a rischio. A fronte di questo quadro, secondo gli eurodeputati, non potrà esserci una vera ripartenza dell'economia europea senza un sostegno efficace al comparto turistico, che vale oltre il 10% del PIL dell'Unione.
Con la risoluzione su una strategia per il turismo sostenibile, approvata dall'Aula con 577 voti favorevoli, 31 contrari e 80 astensioni, il PE esorta i 27 Paesi dell'Unione a includere nuovi aiuti ai settori del turismo e dei viaggi nei loro Piani di ripresa e resilienza e a considerare una riduzione temporanea dell'IVA su tali servizi.
"Con questa risoluzione si chiede uno sforzo europeo per rilanciare il turismo nelle regioni più colpite del continente.