Il Ministero dello Sviluppo economico pubblica i risultati della consultazione per la strategia nazionale sul GNL
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Parte dell'Unione dell'energia – la strategia messa a punto dalla Commissione europea per costruire un sistema energetico integrato a livello Ue che permetta la sicurezza degli approvvigionamenti, la riduzione delle emissioni e la competitività delle imprese – il gas naturale liquefatto (GNL) è anche al centro dei piani del Governo italiano.
Palazzo Chigi lavora alla stesura di una strategia nazionale sul GNL, con iniziative per la realizzazione di centri di stoccaggio e ridistribuzione, nonché alla definizione di norme per la realizzazione dei distributori di GNL in tutto il territorio nazionale, anche al fine di ridurre l'impatto ambientale del trasporto via mare e su strada.
In vista della definizione della strategia, il Ministero dello Sviluppo economico ha lanciato, nel giugno scorso, una consultazione pubblica sul tema, di cui ora pubblica i principali risultati. Sono 246 i contatti e 60 i commenti scritti ricevuti dal MISE da parte di cittadini e portatori d'interesse.
I commenti di cittadini ed esperti sul GNL
Emerge una generale condivisione della strategia, soprattutto in considerazione dei vantaggi ambientali derivanti dall’utilizzo del GNL. Fra i fattori reputati determinanti per lo sviluppo del piano: la semplificazione della normativa sui procedimenti autorizzativi, l’individuazione di opportuni incentivi economici, una maggiore stabilità del sistema fiscale.