Open innovation, Open science e apertura al mondo. Sono queste le priorità strategiche individuate dal commissario europeo Carlos Moedas per favorire la crescita e lo sviluppo dello Spazio Europeo della Ricerca (ERA).
Istituito nel 2000, lo Spazio Europeo della Ricerca intende istituire un'area senza frontiere per la ricerca con l'obiettivo di incrementare l'occupazione e la competitività in Europa. Negli ultimi 15 anni, ha sottolineato il commissario Moedas, durante la conferenza ‘A new start for Europe: Opening up to an ERA of Innovation’, l'ERA ha favorito la mobilità dei ricercatori e la cooperazione tra istituti di ricerca, università e soggetti privati.
Nonostante questi progressi esistono ancora sfide cui far fronte, a partire dalla difficoltà di tradurre i risultati di ricerca in prodotti e servizi commercializzabili nel mercato interno. Sul fronte dell'innovazione, invece, l'Europa registra buone performance, che potrebbero però essere migliorate attraverso la condivisione dei metodi scientifici e una partecipazione più attiva dell'Ue ai dibattiti internazionali sul tema.
Per far fronte a queste sfide, Moedas ha proposto tre priorità strategiche: Open innovation, Open science e apertura al mondo.