Entra in funzione oggi il sistema d'informazione Schengen di seconda generazione (SIS II). Sistema che permetterà alle autorità nazionali doganali, di polizia e di controllo delle frontiere di scambiarsi agevolmente informazioni sulle persone che potrebbero essere coinvolte in reati gravi, e di fornire segnalazioni su persone scomparse e beni che potrebbero essere stati rubati, smarriti o sottratti.
Il SIS II rappresenta la seconda generazione del Sistema d'informazione Schengen, operativo dal 1995, strumento IT all'avanguardia costituito di un reticolo di sistemi: da quello centrale a quello nazionale, in ciascuno Stato Schengen, collegati da un'infrastruttura di comunicazione.
Dotato di funzioni avanzate, come la possibilità di inserire dati biometrici (impronte digitali e fotografie), nuovi tipi di segnalazioni (aeromobili, natanti, container e mezzi di pagamento rubati) o la possibilità di collegare segnalazioni diverse (ad esempio una segnalazione su una persona e su un veicolo), SIS II contribuirà ad aumentare la sicurezza e a facilitare la libera circolazione nello spazio Schengen.
Il sistema, inoltre, conterrà copie dei mandati d'arresto europei collegati direttamente a segnalazioni per l'arresto a fini di consegna o di estradizione, rendendo più semplice e più rapido per le autorità competenti garantire il seguito necessario.
A potervi accedere, le autorità nazionali giudiziarie, doganali e di polizia e a quelle competenti per il controllo delle frontiere, i visti e i certificati di immatricolazione per veicoli.
