E' terminata la prima fase di valutazione della Call ICT 9 del Settimo Programma Quadro di ricerca dell'Ue. Sono 650 le proposte presentate per partecipare al bando lanciato il 18 gennaio 2012 e scaduto il 17 aprile, dotato di un budget da 291 milioni di euro.
Obiettivo del programma di lavoro per l'ICT è migliorare la competitività dell'industria europea, permettendo all'Ue di definire gli sviluppi futuri nel settore, al fine di rispondere alle esigenze della società e dell'economia e di assicurarsi la leadership nel comparto a livello globale.
Questo il quadro delle proposte presentate per ciascuno dei temi della Call:
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ICT 2011.2.1 Cognitive Systems and Robotics, 187 proposte;
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ICT 2011.4.3 Digital Preservation, 30 proposte;
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ICT 2011.5.2 Virtual Physiological Human, 104 proposte;
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ICT 2011.8.2 ICT for access to cultural resources, 178 proposte;
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ICT 2011.9.9 FET Proactive: Quantum ICT (QICT) including ERA-NET-Plus, 18 proposte;
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ICT 2011.9.10 FET Proactive: Fundamentals of Collective Adaptive Systems (FOCAS), 47 proposte;
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ICT 2011.9.11 FET Proactive: Neuro-Bio-Inspired Systems (NBIS), 42 proposte;
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ICT 2011.9.12 Coordinating Communities, Identifying new research topics for FET Proactive initiatives and Fostering Networking of National and Regional Research Programmes, 10 proposte;
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ICT 2011.10.3 International Partnership building and support to dialogues, 34 proposte.
Le lettere di invito a iniziare i negoziati con i servizi della Commissione saranno inviate ai candidati entro la metà di luglio, mentre per le candidature rifiutate le comunicazioni partiranno nel mese di agosto.
Dal mese di ottobre saranno siglati i primi grant agreement, i contratti relativi agli impegni assunti nei confronti della Commissione.
