Le iniziative SACE per l’alluvione in Emilia e Marche

|Novità|02 ottobre 2024

Photo by Pavel Danilyuk:Per sostenere le imprese colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna e nelle Marche, SACE scende in campo con un mix di interventi e misure inerenti tutta la value proposition della società, puntando su dilazioni, proroghe e altri strumenti.

Verso le polizze catastrofali per le imprese

Dopo l’alluvione che ha colpito nuovamente Emilia Romagna e Marche, a poco più di un anno di distanza da quella che nel maggio 2023 aveva già messo in ginocchio le due regioni, la società del Gruppo CDP ha comunicato di aver messo a punto una serie di strumenti a sostegno delle imprese dei territori colpiti che accolgono alcuni dei distretti più produttivi d’Italia.

Si tratta di un mix di iniziative in ambito credito, liquidità, cauzioni, property & engineering, che si rivolgono sia alle imprese già clienti di SACE, sia a quelle che non lo sono.

Alluvione Emilia Romagna 2024: il sostegno di SACE

In linea generale, tutte le aziende già clienti di SACE potranno contare su posticipi e moratorie sul pagamento dei premi, a cui si aggiungono proroghe gratuite dei termini delle coperture assicurative e di factoring.

Per tutte le imprese dei territori colpiti dall’alluvione, inoltre, SACE mette a disposizione prodotti finanziari a supporto delle filiere produttive che consentono dilazioni in favore dell’azienda debitrice leader e l’anticipo di liquidità sugli ordini per consentire il ripristino delle commesse e la ripresa delle attività, oltre alla gratuità di tutti i pareri preliminari e l’istruttoria gratuita per valutare nuove operazioni di factoring.

Più nello specifico, SACE ha previsto anzitutto il posticipo del pagamento dei premi per le polizze di Credito Fornitore fino al 30 ottobre 2025. A questo si aggiungono inoltre:

  • le proroghe gratuite dei termini delle coperture assicurative (di 6 mesi) verso clienti esteri a seguito dell’eventuale rinegoziazione dei contratti commerciali sottostanti sui tempi di realizzazione delle forniture e conseguente incasso dei crediti;
  • il posticipo fino a 6 mesi del pagamento delle commissioni per rilascio impegni di firma (garanzie, controgaranzie e fideiussioni);
  • l’estensione fino a 6 mesi della durata degli impegni di firma (garanzie, controgaranzie e fideiussioni).

Prevista inoltre anche una moratoria gratuita fino al 30 giugno 2025 (da 3 a massimo 12 mesi) sui finanziamenti sottoposti a garanzia SACE:

  • per i prodotti Temporary Framework sia entro che oltre i 96 mesi; 
  • per le Garanzie a mercato. 

La sospensione - sottolineano dal Gruppo - può essere richiesta una sola volta, e ciò comporta un allungamento della durata residua del mutuo pari al periodo di sospensione richiesto. E' possibile optare per la sospensione dell’intera rata, oppure per la sospensione della sola quota capitale.

Entrando più a fondo nel merito degli strumenti, per quanto concerne il “Property & Engineering”, SACE ha previsto:

  • la proroga di ulteriori 60 giorni dell'ordinario termine di cui all'art. 1901 c.c. (c.d. "di comporto" o "di grazia"), cioè 15 giorni dalla scadenza del premio;
  • il mantenimento della garanzia assicurativa anche in caso di ritardo nel pagamento;
  • la sospensione delle azioni per recupero premi durante il periodo dell’emergenza;
  • le prescrizioni e decadenze maturate successivamente all’alluvione da valutare caso per caso.

Fronte “credito”, invece, la società del Gruppo CDP prevede le proroghe di 60 giorni:

  • per la notifica di fatturato, del pagamento del premio e/o dei diritti di istruttoria/verifica credito;
  • per la trasmissione della denuncia di mancato incasso;
  • per la trasmissione della richiesta di proroga autorizzata e ordini confermati qualora le appendici siano presenti in polizza.

A ciò si aggiunge, inoltre, la proroga dei termini di pagamento grazie a cui gli assicurati potranno concedere ai propri debitori ricadenti nella lista dei comuni colpiti ulteriori 60 giorni di proroga per le fatture la cui scadenza (originaria o prorogata) sia ricompresa tra le date.

Interessanti proposte anche per il factoring, su cui SACE ha previsto:

  • la proroga di 60 giorni per il pagamento delle competenze sulle operazioni di factoring in essere;
  • l’istruttoria gratuita per tutte le imprese del territorio interessato al fine di verificare la fattibilità di un supporto finanziario correlato al prodotto factoring.

Prevista poi la disponibilità di riservare un’operatività dedicata a supporto delle filiere produttive: 

  • Prodotti di Confirming e Reverse: l’iniziativa consiste nell’opzione di dilazione in favore dell’azienda debitrice del territorio con possibilità di rispettare gli impegni con i fornitori ottenendo una dilazione dal factor a supporto del riavvio dell'operatività;
  • Anticipo Credito IVA senza vincolo d'importo minimo per i prossimi 6 mesi.

Per quanto concerne invece le cauzioni, SACE offre sia la sospensione per azioni di recupero premi arretrati, sia la sospensione per azioni di rivalsa su sinistri liquidati.

Previste, infine, anche iniziative formative e di promozione, incluso un webinar informativo aperto non solo alle aziende clienti, ma a tutte le imprese impattate dall’alluvione, per presentare le misure emergenziali e gli strumenti di SACE a supporto della mitigazione del rischio climatico.

Photo by Pavel Danilyuk