Dopo l'entrata in carica dei 24 ministri, il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni si è arricchito di 39 sottosegretari, di cui 8 con funzioni di viceministro. Ecco chi sono i ministri e i sottosegretari del governo Meloni e che storia hanno.
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A distanza di una settimana dalla nomina dei ministri, il 31 ottobre è stata la volta dei sottosegretari.
Si completa in questo modo la mappa organica del 68° esecutivo della Repubblica italiana, che ha preso formalmente il via il 22 ottobre, ed è sostenuto dalla coalizione di centro-destra formata da Fratelli d'Italia, Lega per Salvini Premier e Forza Italia.
Per quanto concerne i ministri, dei 24 nominati, 6 sono donne. L'età media è di 60 anni, con una provenienza prettamente dal Nord (15 ministri). Il resto dei ministri proviene dal Lazio (4) e dal Sud (5). I sottosegretari sono invece 39, di cui 8 viceministri.
Ministro degli Esteri, Antonio Tajani
Dopo che erano circolati i nomi di alcuni tecnici, alla fine al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI) è arrivato Antonio Tajani che ricopre anche il ruolo di vice presidente del Consiglio.
Esponente di punta di Forza Italia di cui è vicepresidente e coordinatore unico nazionale di Forza Italia, ha una lunga storia da europarlamentare a Bruxelles dove nel 2017 è stato anche Presidente del parlamento europeo.
Ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Matteo Salvini
A Matteo Salvini, l’altro vicepremier insieme a Tajani, è stato invece assegnato il MIMS che gioca un ruolo chiave nell’attuazione del PNRR.
A 49 anni, Salvini ha rivestito il ruolo di ministro dell’Interno nel primo governo Conte che ha poi contribuito a far cadere.
Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti
Ministero importante anche per Giancarlo Giorgetti, vicesegretario della Lega con fama di moderato del partito. Dopo aver ricoperto il ruolo di ministro dello Sviluppo economico nel governo Draghi, Giorgetti passa adesso al MEF.
Ministro dello Sviluppo economico, Adolfo Urso
Il nuovo titolare dello Sviluppo economico è invece Adolfo Urso, politico di lunga data ed esponente di Fratelli d’Italia. D’Urso aveva già operato al MISE in precedenti governi Berlusconi in qualità di vice ministro.
Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi
Uno dei ministri “tecnici” del governo Meloni è invece Matteo Piantedosi, prefetto di Roma ed è l'ex capo di gabinetto di Matteo Salvini quando era ministro dell’Interno.
Ministro della Difesa, Guido Crosetto
Co-fondatore di Fratelli d’Italia e uno dei consiglieri più ascoltati da Giorgia Meloni, Crosetto ha alle spalle sia una carriera da politico che da imprenditore e vanta una lunga esperienza nel settore, grazie anche alla carica di presidente della Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza di Confindustria, che adesso ha lasciato.
Ministro della Giustizia, Carlo Nordio
Il nuovo Guardasigilli è Carlo Nordio. A 75 anni di età e con una lunga carriera in magistratura, Nordio è stato alla fine scelto come ministro della Giustizia in quota Fratelli d’Italia, al posto di Maria Elisabetta Casellati proposta invece da Berlusconi, da sempre interessato ai temi della giustizia.
Ministro della Salute, Orazio Schillaci
Un altro tecnico del governo Meloni è Orazio Schillaci, il rettore dell'Università Tor Vergata dal 2019 e docente ordinario di medicina nucleare. La sua nomina è stata voltura da FdI.
Ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida
Carriera politica, invece, per Francesco Lollobrigida il nuovo titolare delle Politiche agricole, uno dei ministeri che hanno cambiato dicitura con l'aggiunta del titolo “Sovranità alimentare".
Tra i fondatori di FdI, Lollobrigida ha avuto diverse esperienze politiche sul territorio, a Roma e nel Lazio.
Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara
Esponente della Lega è invece Giuseppe Valditara, il nuovo titolare del ministero all’Istruzione (che anche in questo caso ha assistito all’aggiunta della locuzione “e del merito”). Milanese di 61 anni, è uno dei più stretti consiglieri politici di Matteo Salvini.
Ministro per l'Università e la Ricerca, Anna Maria Bernini
Una delle 6 ministre del governo Meloni è Anna Maria Bernini, nuova titolare del ministero per l'Università e la Ricerca.
Nata a Bologna, ha 57 anni ed è la vice coordinatrice nazionale di Forza Italia.
Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin
Esponente di Forza Italia è Gilberto Pichetto Fratin, il nuovo ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica (altro ministero che ha cambiato nome con l’arrivo del nuovo governi).
Piemontese di 68 anni, nel 2021 è stato viceministro allo Sviluppo economico.
Ministro del Lavoro e Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone
Il nuovo ministro del lavoro che si troverà a gestire un dossier scottante come quello del reddito di cittadinanza è Marina Elvira Calderone, dal 2005 presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei Consulenti del lavoro.
Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano
Un altro tecnico del governo Meloni è Gennaro Sangiuliano, dal 2018 direttore del Tg2. Napoletano, a 60 anni, Sangiuliano ha alle spalle una lunga carriere da giornalista.
Ministro per il Turismo, Daniela Santanché
La nuova titolare del Turismo è Daniela Santanché, storica esponente della destra italiana che, dopo una lunga militanza con Silvio Berlusconi, dal 2017 è passata con Fratelli d'Italia con cui è stata eletta senatrice nel 2018. Santanchè ha anche esperienze come imprenditrice nel campo della comunicazione.
Ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo
Tra i ministeri senza portafoglio, quello per la Pubblica amministrazione è andato a Paolo Zangrillo, fratello minore del medico personale di Silvio Berlusconi. Zangrillo ha 68 anni e, dopo un'esperienza come manager in FIAT, ha poi lavorato in ACEA ed è stato successivamente eletto in parlamento.
Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani
Ciriani ha 55 anni ed ha una lunga esperienza di politico prima come esponente di Forza Italia e in seguito di Fratelli d’Italia. Ha maturato esperienza come consigliere regionale in Friuli Venezia Giulia, di cui è stato anche vicepresidente della Regione e assessore alla Protezione civile.
Ministro per gli Affari regionali e Autonomie, Roberto Calderoli
Storico esponente della Lega, Roberto Calderoli torna a fare il ministro dopo le precedenti esperienze maturate come titolare per le Riforme istituzionali e come ministro per la Semplificazione normativa.
Ministro per gli Affari europei, politiche di Coesione e Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Raffaele Fitto
Uno dei pochi ministri provenienti dal Sud è Raffaele Fitto a cui è stato attribuito il ministero senza portafoglio per gli Affari europei, le politiche di Coesione e il PNRR.
Dopo una lunga militanza di Forza Italia, Fitto è passato a FdI nel 2015. Ha maturato esperienza come eurodeputato ed è stato anche Presidente della Regione Puglia.
Ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi
Romano, 62 anni, Abodi è attualmente presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, la banca pubblica italiana che finanzia l'impiantistica sportiva. Ha una lunga carriera manageriale svolta prevalentemente nel mondo dello sport.
Ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli
Esponente della Lega, Locatelli è stata ministro per la Famiglia nel primo Governo Conte. Ha 46 anni e nel 2021 è stata nominata da Attilio Fontana assessora della Regione Lombardia con delega a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità.
Ministro per le Riforme istituzionali, Maria Elisabetta Alberti Casellati
Fino a ieri presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati è stata nominata Ministro per le Riforme istituzionali nel governo Meloni. Esponente di Forza Italia, Casellati ha 76 anni ed è avvocato.
Ministro per le Politiche del Mare e del Sud, Nello Musumeci
Uno dei pochi ministri provenienti dalle regioni meridionali è Nello Musumeci, ex presidente della Regione Sicilia di Fratelli d’Italia. Musumeci ha 67 anni ed ha una lunga storia di militanza prima nell'organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano (MSI), poi in Alleanza Nazionale e infine in FdI. Anche il ministero per il Sud si è visto aggiungere una nuova dicitura, quella per le Politiche del Mare.
Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella
Tra i ministri sicuramente più controversi del governo Meloni vi è sicuramente la nuova titolare del dicastero per la famiglia e le pari opportunità. A 68 anni, Roccella è stata infatti sottosegretaria alla Salute, biografia di Silvio Berlusconi e esponente di punta dei Family Day, le manifestazioni in difesa della famiglia cosiddetta tradizionale e naturale.
Quali sono i sottosegretari del Governo Meloni
Per quanto concerne i 39 sottosegretari, 8 hanno assunto funzioni di viceministro presso i seguenti Ministeri: Esteri, Giustizia, Economia, Imprese e Made in Italy, Ambiente, Infrastrutture e Lavoro. Diversi i nomi noti, tra cui Vittorio Sgarbi alla Cultura, e le riconferme, come Vannia Gava all'Ambiente, incarico già ricoperto nel governo Draghi.
Presidenza del Consiglio
- Giovanbattista Fazzolari (attuazione del programma di Governo)
- Giuseppina Castiello, Matilde Siracusano (rapporti con il Parlamento)
- Alessio Butti (innovazione tecnologica)
- Alberto Barachini (informazione ed editoria)
- Alessandro Morelli (coordinamento della politica economica)
Esteri e cooperazione internazionale
- Edmondo Cirielli (Viceministro)
- Giorgio Silli
- Maria Tripodi
Interno
- Wanda Ferro
- Nicola Molteni
- Emanuele Prisco
Giustizia
- Francesco Paolo Sisto (Viceministro)
- Andrea Delmastro Delle Vedove
- Andrea Ostellari
Difesa
- Matteo Perego
- Isabella Rauti
Economia e finanze
- Maurizio Leo (Viceministro)
- Lucia Albano
- Federico Freni
- Sandra Savino
Imprese e made in Italy
- Valentino Valentini (Viceministro)
- Fausta Bergamotto
- Massimo Bitonci
Ambiente e sicurezza energetica
- Vannia Gava (Viceministro)
- Claudio Barbaro
Agricoltura e sovranità alimentare
- Luigi D’Eramo
- Patrizio Giacomo La Pietra
Infrastrutture e mobilità sostenibili
- Galeazzo Bignami (Viceministro)
- Edoardo Rixi (Viceministro)
- Tullio Ferrante
Lavoro e politiche sociali
- Maria Teresa Bellucci (Viceministro)
- Claudio Durigon
Istruzione e merito
- Paola Frassinetti
Università e ricerca
- Augusta Montaruli
Cultura
- Lucia Borgonzoni
- Gianmarco Mazzi
- Vittorio Sgarbi
Salute
- Marcello Gemmato
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