
La misura, prevista da un decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di luglio, consente alle imprese che si occupano di autotrasporto merci per conto terzi di usufruire di un credito d'imposta contro il caro carburante.
Il tax credit è pari al 28% delle spese sostenute nel primo trimestre del 2022, al netto dell’Iva, per l’acquisto di carburante impiegato su mezzi di categoria Euro 5 o superiore.
Il decreto ministeriale, definendo criteri e modalità per l’assegnazione delle risorse alle imprese beneficiarie, attua le disposizioni previste dal decreto-legge n. 50 del 2022 “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”, meglio noto come decreto Aiuti.
Lo stanziamento previsto per la misura per il 2022 è pari a 497 milioni di euro.
La domanda per accedere all’agevolazione va presentata attraverso un’apposita piattaforma predisposta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli attiva a partire dal 12 settembre per 30 giorni. Per fruire del credito di imposta, da utilizzare esclusivamente in compensazione, le imprese beneficiarie devono presentare il modello F24 unicamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.