Via al Fondo per l'attuazione della Strategia forestale nazionale

|Novità|31 maggio 2022

Strategia forestale nazionale - Photo credit: Foto di jplenio da PixabayA disposizione degli interventi dedicati alle foreste ci sono 420 milioni stanziati dalla legge di Bilancio 2022 per l’attuazione della Strategia nazionale fino al 2032. Ecco come verranno utilizzati i 60 milioni per il biennio 2022-23.

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Il decreto Mipaaf del 29 marzo 2022, pubblicato a fine maggio in Gazzetta ufficiale, ripartisce infatti tra le Regioni e le Province autonome le risorse relative alle prime due annualità del Fondo per la strategia forestale nazionale e definisce gli obiettivi da perseguire attraverso una prima serie di azioni che spaziano dalla gestione sostenibile delle foreste alla prevenzione dei rischi naturali e antropici, fino al sostegno all'operatività delle imprese boschive.

I fondi per la Strategia forestale nazionale 2022 - 2023

Adottata con decreto del 23 dicembre 2021, la Strategia forestale nazionale è il documento che, su un orizzonte ventennale, definisce gli obiettivi e gli impegni in materia di tutela, valorizzazione e gestione sostenibile del patrimonio forestale nazionale e sviluppo del settore e delle sue filiere produttive, ambientali e socio-culturali, compresa la filiera pioppicola. Il documento contribuisce agli obiettivi delle strategie Farm to fork e Biodiversità 2030, nell'ambito dell'European Green Deal, e integra la Strategia nazionale per la bioeconomia per quanto riguarda il sistema foresta-legno.

Al finanziamento della Strategia sono stati destinati 420 milioni di euro, stanziati dalla legge di Bilancio 2022 per coprire l'intero ventennio di validità della del documento, che sarà comunque sottoposto a revisioni e aggiornamenti ogni cinque anni. La manovra istituisce infatti un apposito Fondo presso il Mipaaf, con una dotazione di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2032.

Con il decreto del 29 marzo 2022, approdato in Guri il 27 maggio, il Mipaaf ha definito i criteri di utilizzo dei 60 milioni disponibili per il biennio 2022-23. Risorse che saranno destinate a otto azioni:

  • Programmazione e pianificazione forestale e politiche di gestione e conservazione del paesaggio e del territorio
  • Diversità̀ biologica degli ecosistemi forestali
  • Risorse forestali danneggiate e prevenzione dei rischi naturali e antropici
  • Gestione forestale sostenibile
  • Qualificazione degli operatori forestali e capacità operativa delle imprese boschive
  • Risorse genetiche e materiale di propagazione forestale
  • Boschi ripariali, planiziali, costieri e pinete litoranee
  • Monitoraggio delle variabili socioeconomiche e ambientali, coordinamento e diffusione delle informazioni e dei dati statistici

Per quanto riguarda la ripartizione delle risorse tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, si tiene conto dell’estensione della superficie forestale in ettari nei limiti dell’85% del budget totale, mentre il 15% residuo viene ripartito per il 7,5% in quota fissa e per l'ulteriore quota del 7,5% in proporzione alla dimensione territoriale delle Regioni e Province autonome.

Strategia forestale nazionale - Decreto Mipaaf 29 marzo 2022

Gli enti territoriali saranno infatti responsabili dell'allocazione e gestione dei fondi, garantendo “il perseguimento congiunto e coordinato degli obiettivi e dei target definiti per ciascuna delle azioni elencate”. A monitorare lo stato di avanzamento dell’attuazione della Strategia forestale nazionale è il Ministero, cui Regioni e Province autonome dovranno trasmettere, con cadenza annuale, e comunque entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento, una relazione con la descrizione delle azioni realizzate e in corso di svolgimento, con segnalazione di eventuali criticità riscontrate.

Consulta il decreto del 29 marzo 2022 sui fondi per la Strategia forestale nazionale nella Gazzetta ufficiale del 27 maggio 2022