
Contributi e finanziamenti per investimenti sul Green New Deal
Il Ministero dello Sviluppo economico mette a disposizione 750 milioni per sostenere progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare.
Possono richiedere l’incentivo le imprese (di qualsiasi dimensione) che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca.
I progetti devono riguardare attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, servizi o al notevole loro miglioramento, con particolare riguardo agli obiettivi di:
- decarbonizzazione dell’economia
- economia circolare
- riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi
- rigenerazione urbana
- turismo sostenibile
- adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico
Prevista una procedura doppia di accesso: per i progetti con spese e costi ammissibili tra 3 e 10 milioni è prevista la procedura a sportello; per quelli che superano tale soglia scatterà invece la procedura negoziale.
Innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale in tema di tecnologie abilitanti 4.0
Il Centro di Competenza ad alta specializzazione MedITech (Consorzio MedITech – Mediterranean Competence Centre 4 Innovation) lancia un bando per supportare progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni tecnologiche e organizzative basate sulle Tecnologie Abilitanti Portanti ed Emergenti di Industria 4.0.
Possono partecipare al bando Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), singolarmente ovvero in partenariato. Le Grandi Imprese possono essere soggetti beneficiari solo se aggregate in partenariato a MPMI.
I settori su cui devono concentrarsi i progetti sono 10:
- Aerospace
- Agrifood
- Agrifood
- Civil Constructions
- Energy
- ICT & Services
- Pharma/Healthcare
- Railways
- Shipbuilding
- Covid- 19 & Beyond
Domande entro il 22 marzo 2022
Lombardia: sviluppo e consolidamento delle filiere produttive e ecosistemi industriali
La Regione Lombardia intende raccogliere progetti per:
- valorizzare e consolidare le filiere produttive, di servizi e gli ecosistemi industriali, produttivi ed economici esistenti in Lombardia;
- individuare nuove filiere e nuovi ecosistemi emergenti sul territorio regionale;
- stimolare le aggregazioni tra imprese e le sinergie incoraggiando lo scambio di competenze e la realizzazione di obiettivi comuni finalizzati al consolidamento, allo sviluppo e all’eventuale riconversione delle filiere e degli ecosistemi industriali, produttivi ed economici di riferimento;
- innovare e migliorare la qualità del processo produttivo di filiera ed incrementare la competitività e l’attrattività delle filiere e degli ecosistemi industriali, produttivi ed economici sui mercati nazionali ed internazionali.
La prima fase dell’iniziativa consiste in una manifestazione di interesse cui possono partecipare aggregazioni di imprese già costituite ed operanti nell’ambito di una o più filiere produttive e/o ecosistemi industriali, produttivi ed economici e aziende interessate ad associarsi con altre aziende per costituire un “Partenariato di filiera/ecosistema”.
Gli ambiti su cui le proposte di progetti dovranno prioritariamente focalizzarsi sono:
- a) la sostenibilità e la circolarità;
- b) l’innovazione e il trasferimento tecnologico, la digitalizzazione, la ricerca e la proprietà intellettuale;
- c) la formazione, il capitale umano, l’occupazione e la sicurezza sul lavoro;
- d) l’internazionalizzazione;
- e) il credito e la patrimonializzazione.
Una volta pubblicata la manifestazione di interesse, le proposte possono essere inviate fino al 31 dicembre 2022.