Nuova iniezione di risorse per la progettazione di opere e infrastrutture sul territorio. Tra fondi nuovi e risorse non usate negli anni precedenti (8 milioni), infatti, il decreto 215-2021 firmato dal ministro Enrico Giovannini stanzia 115 milioni di euro per il triennio 2021-2023 per la progettazione di opere prioritarie.
I fondi per la progettazione 2021-2023
Come si legge nel provvedimento, le risorse sono destinate nello specifico alla:
- Progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari;
- Project review delle infrastrutture già finanziate;
- Redazione di progetti di fattibilità di piani urbani per la mobilità sostenibile, di piani strategici metropolitani e di progetti pilota relativi alla piattaforma nazionale a supporto delle funzioni dei mobility manager scolastici.
Anche con questa nuova tornata di risorse, quindi, prosegue l’impegno del ministero a sostegno della progettazione di opere di contenuto strategico e rispettose dei criteri di sostenibilità ambientale.
Inoltre, per evitare che i progetti rimangano lettera morta, il decreto prevede tempi certi di attuazione. Una volta ammesso, infatti, l’ente beneficiario ha 90 giorni di tempo per pubblicare il bando di gara e 270 giorni per l'aggiudicazione definitiva (o l’affidamento diretto) del servizio di progettazione al professionista.
Dl Sostegni: contributi e finanziamenti per enti locali e Regioni
Chi può fare domanda per i fondi progettazione 2021-2023 e come?
Come accennato, i beneficiari dei fondi sono anzitutto i sindaci. Il bando però si rivolge solo ad alcune tipologie di Comuni e in particolare a:
- Le 14 Città Metropolitane, alle quali è riservata una quota di oltre 25,2 milioni di euro;
- I 14 Comuni capoluogo di Città Metropolitane, che invece si portano a casa 31,8 milioni;
- I 37 Comuni capoluogo di Regione o Provincia autonoma o con più di 100milla abitanti, a cui vanno 27,2 milioni di euro.
A questi si aggiungono, poi, i Comuni di Milano, Roma, Palermo, Piacenza, Livorno e Matera a cui il bando riserva 600mila euro. Per quanto riguarda le amministrazioni comunali, la finestra per fare domanda (esclusivamente online, tramite la piattaforma informatica predisposta da Cassa Depositi e Prestiti e accessibile dal sito del MiMS) si apre il 15 giugno e si chiude il 13 ottobre 2021.
Per quanto riguarda, invece, le Autorità Portuali - l’altra platea di destinatari previsti dal MiMS - il Ministero comunica che sarà emanato uno specifico provvedimento per il riparto delle risorse, sentita la conferenza di coordinamento delle Autorità portuali. Il provvedimento riguarderà, nello specifico, le 16 Autorità di sistema portuale, nonchè le Regioni costiere dotate di vigente Piano Regolatore Portuale non ricomprese in alcuna Autorità di Sistema Portuale.
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