Dal Fondo per le città d’arte e i borghi, al Fondo salva opere, passando per i contributi per gli asili nido comunali e il ristoro per i mancati incassi, sono una ventina gli articoli della legge di conversione del Decreto Sostegni (dl 41-2021) che stanziano risorse per Enti locali e Regioni.
Dall’inizio della pandemia, oltre ai cittadini e alle imprese, c’è un terzo fronte che è stato colpito dalla crisi economica causata dal Covid: gli enti territoriali. Con il lacerarsi del tessuto socio-economico, infatti, Comuni, Province autonome e Regioni sono stati chiamati in prima linea per fornire servizi alla cittadinanza piegata dalla crisi, affrontando al contempo una riduzione di molte delle canoniche entrate che costituiscono i loro bilanci. Non sorprende, quindi, che anche nella legge di conversione del decreto Sostegni (dl 41-2021) le misure a favore degli Enti locali siano numerose e corpose.