Aperto il bando per accedere alla linea di intervento Controgaranzie 2, volta a favorire l'accesso al credito di PMI e professionisti in Lombardia. A disposizione 9,7 milioni di euro.
> FESR Lombardia – finanziamenti per l'internazionalizzazione delle PMI
La Regione Lombardia ha attivato la linea di intervento Controgaranzie 2 con l'obiettivo di migliorare l’accesso al credito di PMI e professionisti, sia in termini di creazione di nuovo credito che di diminuzione dei costi delle garanzie.
Le risorse stanziate sono pari a 9,7 milioni di euro a valere sul Fondo Controgaranzie, istituito nell’ambito dell’Azione III.3.d.1.1 del POR FESR 2014-2020.
> Lombardia: Credito PPP, finanziamenti per opere e servizi pubblici
Chi può partecipare
Nel quadro della linea di intervento Controgaranzie 2 i soggetti richiedenti sono i Consorzi di Garanzia Collettiva fidi (Confidi) iscritti nell’elenco di cui all’112 bis TUB oppure all’albo unico di cui all’art. 106 TUB come modificato dal D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141.
I destinatari finali, invece, sono:
- le piccole e medie imprese, incluse le società tra professionisti o le società multidisciplinari iscritte nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese ai sensi del decreto interministeriale n. 34/2013;
- i liberi professionisti.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili le garanzie rilasciate dai Confidi su operazioni finanziarie rientranti in una delle tipologie ammissibili:
- Cassa: apertura di credito in conto corrente;
- Smobilizzo: linea di credito rotativa per anticipazioni finanziarie su portafoglio commerciale;
- Liquidità: finanziamenti amortizing sul circolante;
- Investimento: finanziamenti amortizing per investimenti.
Le operazioni finanziarie dovranno rispondere ad una delle finalità (ex art 37 par 4 del Regolamento UE 1303/2013) previste dalla linea di intervento:
- creazione di nuove imprese,
- messa a disposizione di capitale di costituzione e/o avviamento,
- messa a disposizione di capitale di espansione,
- messa a disposizione di capitale per il rafforzamento delle attività generali dell'impresa,
- realizzazione nuovi progetti,
- penetrazione nuovi mercati
- sviluppo di nuovi brevetti o nuovi prodotti.
In cosa consiste l'agevolazione
L’agevolazione si configura come controgaranzia, rilasciata a titolo gratuito, su portafogli di garanzie concessi dai Confidi. La controgaranzia rilasciata opera nei limiti della prima perdita prefissata (CAP) sull’importo complessivo di controgaranzie rilasciate a ciascun Confidi (Plafond garantito), nei limiti dell’importo massimo di Controgaranzie assegnato (Plafond garantibile).
Il CAP attribuito a ciascun Confidi è pari al 5,5% del Plafond garantito.
La controgaranzia è concessa nella misura massima del 50% dell’importo garantito dal Confidi (valore della garanzia) a condizione che resti in capo al Confidi un rischio minimo pari almeno al 20% della garanzia da esso rilasciata. La controgaranzia ha la medesima durata della garanzia alla quale si riferisce, fatto salvo il limite massimo di 84 mesi; le garanzie rilasciate dai Confidi con durata maggiore di tale termine, pertanto, sono ammissibili nei limiti degli 84 mesi dall’avvio dell’efficacia della garanzia del Confidi.
Le domande devono essere presentate entro il 1° luglio 2019.
> Finanziamenti PMI: accordo MCC-Confeserfidi per accesso al credito