A partire dalle ore 10.00 di lunedì 28 gennaio sarà attivo sul sito dell'INPS il servizio online per richiedere il bonus asilo nido per il 2019.
I genitori di bambini nati, adottati o affidati dal 1° gennaio 2016 hanno tempo fino alle 23,59 del 31 dicembre 2019 per richiedere il bonus nido da 1.500 euro.
Il buono è diretto a contribuire al pagamento delle rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati e alle spese sostenute per bambini di età inferiore a tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, per i quali le famiglie si avvalgono di servizi assistenziali domiciliari.
Il bonus nido può essere richiesto dal genitore del minore in presenza dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- cittadinanza UE;
- permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea;
- carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea;
- status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
- residenza in Italia.
Inoltre, relativamente al contributo asilo nido, il richiedente deve essere il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta; quanto al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune.
In caso di adozioni o affidamenti preadottivi verrà presa in considerazione la data più favorevole tra il provvedimento di adozione e la data di ingresso in famiglia del minore, purché successivo al 1° gennaio 2016.
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Come richiedere il bonus nido
L'istanza può essere presentata online o, in alternativa, tramite il Contact center dell'INPS al numero 803.164 (gratuito da rete fissa) oppure 06.164.164 da rete mobile, o ancora mediante enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
In caso di richiesta del contributo asilo nido si dovrà allegare la documentazione comprovante il pagamento almeno della retta relativa al primo mese di frequenza per cui si richiede il beneficio oppure, nel caso di asili nido pubblici che prevedono il pagamento delle rette posticipato rispetto al periodo di frequenza, la documentazione da cui risulti l’iscrizione.
L'aiuto verrà erogato con cadenza mensile, parametrando l’importo massimo di 1.500 euro su 11 mensilità, per un importo massimo di 136,37 euro direttamente al beneficiario che ha sostenuto il pagamento, per ogni retta mensile pagata e documentata.
Per le domande di supporto presso la propria abitazione, invece, il richiedente dovrà allegare l’attestazione, rilasciata dal pediatra di libera scelta, che attesti l’impossibilità del bambino di frequentare l’asilo nido per l’intero anno solare di riferimento, a causa di una grave patologia cronica. In questo caso il bonus verrà erogato dall’Istituto al genitore richiedente in un'unica soluzione.
Le agevolazioni saranno concesse, secondo l’ordine di presentazione delle domande, nel limite delle risorse disponibili, che per il 2019 ammontano a 300 milioni di euro.
Photo credit: Comune di Schio